Orobie /

Val Seriana

PIZZO RECASTELLO DA LIZZOLA

di Fabrizio Paravisi - Ultimo aggiornamento: 2015-05-01

Informazioni Percorso

LOCALITA' DI PARTENZA: LIZZOLA (BG) (zona chiesa)
ORE: 4h e 30min la salita, 3h e 30min la discesa
DISLIVELLO: Circa 1700mt
LUNGHEZZA PERCORSO (A/R): circa 30km
DIFFICOLTA: Per Escursionisti Esperti (qualche passaggio AF I° attrezzato )
ACQUA SUL PERCORSO: Si

Escursione effettuata il 21 Agosto 2010, immagini inserite secondo l'ordine cronologico di scatto.

Introduzione

Interessante percorso ad anello, con partenza ed arrivo a Lizzola, per raggiungere la vetta del Pizzo Recastello (2886 mt.). Percorso lungo e tecnicamente impegnativo solo nel tratto finale verso la vetta, ma di grande soddisfazione.

Recastello

Mappa indicativa, clicca qui per ingrandire


Itinerario

Da Lizzola al Rifugio Curò

Nei pressi della chiesa di Lizzola (mt. 1250ca) parte il sentiero cai 306 che, con vari saliscendi attraverso il bosco, conduce all'incrocio con il sentiero 305 proveniente da Valbondione; si continua quindi lungo quest'ultimo che in breve tempo conduce al Rifugio Curò (mt. 1895).

  • Il belvedere nei pressi del Rifugio Curò

  • Il rifugio Curò e il Lago del Barbellino

Salita in Val Cerviera

Dal Rifugio si prosegue lungo il segnavia 308 che costeggia il lago del Barbellino, in pochi minuti si raggiungono le cascatelle di Val Cerviera con ponticello in legno. Si piega a destra verso la valle omonima, lungo il sentiero 321 che dal Rifugio Curò porta al Rifugio Tagliaferri ( itinerario naturalistico Antonio Curò).
Si prosegue lungo la bellissima valle su sentiero in continua ma non pesante salita, fino a raggiungere un pianoro dove sulla destra parte il sentiero per raggiungere i laghi di Val Cerviera.

  • Sguardo verso la Val Cerviera dal pianoro

  • Il pianoro visto da più in alto, sulla sinistra i laghi di Val Cerviera

  • Meritata pausa ammirando lo splendido panorama

  • La ripida Pietraia che porta all'attacco della ferrata

Vetta del Pizzo Recastello

Dopo alcuni ripidi strappi si abbandona il sentiero 321 e si devia a sinistra seguendo le indicazioni per il Pizzo Recastello. Si arriva alla grossa pietraia alla base del Pizzo, che su salita ripida e faticosa porta all'attacco del canalino finale. Quest'ultimo è attrezzato con catene fisse che aiutano l'arrampicata, raccomandato l'utilizzo del caschetto: la caduta di sassi è frequente soprattutto se ci sono persone che ci precedono. Facendo attenzione nei tratti più esposti, si arriva senza grosse difficoltà ad una selletta che offre uno splendido panorama sul Lago del Barbellino. Si segue la cresta verso destra e si giunge in pochi minuti alla vetta del Pizzo Recastello (mt. 2886).

  • Inizio del tratto finale, bolli rossi segnano il percorso da seguire

  • Inizio del percorso attrezzato

  • Qualche passaggio su roccia

  • Qualche passaggio su roccia

  • Vetta Raggiunta!

  • Vista a strapiombo sul Barbellino

  • Verso il Monte Gleno

Ritorno a Lizzola dal Passo Bondione

Si percorre a ritroso il sentiero effettuato in salita fino alla base della pietraia, andando a riprendere il sentiero 321 abbandonato per salire al Pizzo. Il tragitto risale la vallata rapidamente a zig zag, fino a raggiungere in circa 30 minuti il passo di Bondione (mt. 2680). Si abbandona il segnavia 321 e si scende a valle lungo il sentiero 322 che porta a Lizzola passando per il lago Bondione e la B.ta Sasna. Percorso non impegnativo ma abbastanza lungo, dal Passo Bondione fino alle Piane di Lizzola sono necessarie circa 2 ore di cammino.

  • Discesa a picco sul Barbellino

  • Si scende lungo la ferrata

  • Si scende lungo la ferratao

  • Val Cerviera vista dal Passo Bondione

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