Introduzione
Ho voluto scrivere questo reportage per raccontare il mio itinerario nell'isola di smeraldo, viaggio di 9 giorni fatto nel settembre 2011. Luoghi e gente bellissimi, b&b in case da sogno, pub, guinness, musica e tanta tanta pioggia!! Spero che il mio contributo possa ispirare altri di voi a visitare questa bellissima isola.
Link Utili
Di seguito alcuni siti dove trovare informazioni sull'Irlanda:
IRLANDANDO, trovate tutte le informazioni possibili sull'Irlanda, assolutamente da consultare!
DISCOVER IRELAND, sito ufficiale del turismo Irlandese.
In Valigia
In Irlanda il tempo cambia rapidamente, in pochi minuti si passa dal sole alla pioggia, è necessario quindi un abbigliamento a "cipolla" per coprirsi o scoprirsi secondo le necessità.
Essenziale una giacca impermeabile/k-way e un cappellino, utilizzare l'ombrello è impossibile a causa del vento che soffia costantemente.
Scarpe in goretex se intendete fare qualche passeggiata, io le ho trovate utilissime in quanto ha piovuto 9 giorni su 9!!
Una carta dell'Irlanda è molto utile per orientarsi, io ho acquistato quella della Michelin (n° 712).
A questo link trovi qualche informazione sull'attrezzatura fotografica che uso in viaggio.
Dove Dormire
Bed and Breakfast
L'ospitalità è senz'altro una delle caratteristiche degli irlandesi, tanto che i B&B sono diventati una vera e propria istituzione. Sono distribuiti ovunque su tutto il territorio, anche in un paese di poche anime non avrete difficoltà a trovarne uno. La maggior parte di questi sono a conduzione familiare, i proprietari adibiscono ad alloggio alcune stanze della loro abitazione e quasi sempre hanno il bagno privato (ensuite).
Individuare un B&B non è un problema perchè c'è sempre il cartello fuori dall'abitazione, incluso il simbolo dell'associazione di cui fa parte: Trifoglio verde (Board Fàilte), Family Homes of Ireland etc.. che garantisce livelli di qualità e accoglienza.
Il prezzo a persona varia dai 30€ per notte in su (pagamento in contanti,a volte carta) a seconda della qualità dell'alloggio e in base alla locazione: quelli fuori città costano ovviamente meno, ma sono i migliori in quanto piu tranquilli! Inclusa nel prezzo c'è la famosa e leggerissima "Irish Breakfast", colazione a base di bacon, uova, funghi e salsicce varie... che dovete assolutamente provare, anche perchè permette di alleggerire il pranzo. Se il vostro fegato inizia a chiedere pietà potete comunque optare per la classica continental, latte , yogurt, biscotti e cosi via.
Se viaggiate in coppia non è obbligatorio prenotare in anticipo, soprattutto nei periodi di bassa affluenza. Se viaggiate in agosto invece può risultare piu difficile trovare alloggi liberi. Discorso leggermente diverso se viaggiate con bambini: io preferisco prenotare in anticipo, non tanto per la disponibilità degli alloggi, quanto per il prezzo. Mi è capitato a volte di girare diversi b&b per trovare quello con prezzi abbordabili, questa cosa può risultare frustrante con bambini al seguito. Ovviamente tutto dipende dal carattere e dall'età dei bimbi.
Abbiamo scelto questo tipo di struttura per tutte le notti che abbiamo passato in Irlanda, prenotando solamente la prima in quanto l'atterraggio era previsto per le 23:30; descriverò comunque piu avanti nel dettaglio la nostra esperienza.
CONSIGLI PER LA PRENOTAZIONE. I prezzi degli alloggi su booking e affini sono solitamente più alti. La soluzione migliore è cercare le strutture su google maps: è quasi sempre indicato il numero di telefono o il sito web. Potete contattarli direttamente per chiedere informazioni e prenotare, evitando così il sovrapprezzo dovuto agli intermediari.
LINK UTILI:
B&B Ireland
Family Homes
Irish Farm Holidays
Ostelli
Una soluzione piu economica sono senz'altro gli ostelli, sono distrubiti ovunque anche se meno diffusi ed "evidenti" rispetto ai B&B. La qualità varia molto da posto a posto, sia per quanto riguarda la pulizia che il numero di camere, ne ho visto uno bellissimo anche con camere doppie a doolin: "The Aille River Hostel"
LINK UTILI:
Irish youth hostel association
Indipendent Hostel Ireland
Altra associazione indipendente
Hotel
Sono presenti quasi esclusivamente nelle grandi città e le caratteristiche sono le medesime di quelle degli altri paesi europei, potete utilizzare i siti stile Booking per le prenotazioni.
Dove Mangiare
Oltre alla colazione irlandese descritta in precedenza, un'altra imperdibile esperienza è quella di trascorrere la serata nei pub tradizionali.
E' possibile mangiare piatti caldi sorseggiando una bella pinta di Guinness, ascoltare musica e chiacchierare con qualche irlandese che non esiterà ad attaccar bottone! Se volete mangiare è necessario arrivare prima delle 21, perchè la cucina chiude presto. Eravamo soliti fare una colazione abbondante, a pranzo acquistare un panino o snack nei supermercati/negozi e alla sera mangiare nei pub, immancabili in ogni paese! Mediamente si spende circa 15 €, ci sono anche i ristoranti ,numerosi nei centri più turistici, ma ovviamente sono piu costosi.
Come Spostarsi
Auto
Il modo piu comodo per spostarsi è senz'altro l'automobile, consente di essere autonomi e liberi di scegliere l'itinerario che si preferisce, l'Irlanda va vissuta in modo indipendente senza vincoli di tempo e luogo! Per chi non volesse guidare c'è una rete di autobus che serve tutto il territorio, non ho informazioni a riguardo ma se consultate i link che ho inserito in precedenza potete trovare tutto.
Consiglio di prendere un'auto di piccole dimensioni perchè oltre al problema della guida sulla sinistra, a volte le strade sono davvero molto strette!. Se non avete mai guidato a sinistra, vi consiglio di scegliere il cambio automatico.
Ho prenotato online con consegna e ritiro in aeroporto utilizzando il sito AutoEurope, ho speso per 9 giorni circa 160€ ma con una franchigia piuttosto alta.
A questo link trovi un mio articolo con qualche consiglio/informazione generale sul noleggio auto.
In caso di problemi con il noleggio dell'auto, potete ottenere consulenza e assistenza da parte del Consiglio Autonoleggio di Irlanda. Sul sito trovate inoltre tutte le compagnie che aderiscono, alcune delle quali sono società irlandesi, verificate quale offre il migliore prezzo/servizio.
Car Rental Council
Informazioni sul noleggio auto, sito del turismo irlandese
"Go n-éirí on bóthar leat" ossia "May the road rise to meet you"
Guidare per le strade irlandesi è un piacere e spesso, la maggior parte delle strade ti portano in posti incredibili...
Itinerario
PERIODO: Dal 2 all'11 Settembre 2011
1° Giorno - Arrivo a Dublino
Siamo arrivati a Dublino con un volo RyanAir alle 22.30 (ora locale), dopo aver ritirato la valigia e sbrigato le pratiche burocratiche per il noleggio auto, siamo scesi subito nel parcheggio a ritirare il mezzo. Caricate le valigie mi sono messo subito alla guida e noto che qualcosa non va: manca il volante! La guida sulla sinistra inizia subito a dare qualche problemino! Dopo un paio di "sgasate" e "grattate" di marcia, (eeh cambiare con la sinistra non è il massimo), siamo riusciti ad uscire dal parcheggio interrato e iniziare il viaggio. Guidare nel senso opposto, di notte, sotto la pioggia non è il massimo, ma basta andare piano e stare attenti a non prendere le rotonde al contrario..
Prima di partire avevo prenotato un B&B a Swords, un piccolo paese a pochi chilometri dall'aeroporto, non volevo iniziare la mia esperienza di guida in centro a Dublino e vista l'ora di arrivo ho preferito sceglierne uno comodo da raggiungere.
L'indirizzo del sito internet è Seamount House , ho sbrigato tutto tramite e-mail e il costo della camera a notte era di 55€, colazione compresa. La scelta è stata buona, stanza pulita e la proprietaria gentile, avevo avvisato che saremmo arrivati nella tarda serata e non abbiamo avuto grossi problemi a trovare il posto.
Dopo le fatiche del viaggio siamo crollati a letto per poi ripartire presto la mattina successiva, il progetto era saltare la visita a Dublino e procedere subito verso la zona sud dell'isola.
2° Giorno - Kilkenny, Cashel, Cahir e Kinsale
Mappa indicativa, clicca qui per ingrandire
TEMPO AL VOLANTE: Circa 4h
PERCORSO IN GOOGLE MAPS
Qual'è il miglior modo di iniziare la giornata in Irlanda se non con una full Irish Breakfast?! Un bel piatto di uova strapazzate, bacon, salsiccia, pudding, funghi... ed eravamo belli "carichi" per partire alla scoperta dell'isola!!
Come detto in precedenza l'obiettivo era scendere nella parte sud, facendo tappa in alcuni paesi "must see" e fermarsi a dormire a Kinsale, una piccola località turistica molto pittoresca nella contea di Cork.
La prima tappa del viaggio era Kilkenny, per raggiungerla abbiamo imboccato prima l'autostrada M7 (M = Motorway) Dublino-Limerick e successivamente la N9 (N = National Primary Road). Essendo strade a piu corsie per senso di marcia, sono ottime per impratichirsi con la guida a sinistra.
Kilkenny è una bella cittadina nella zona sud-centrale, caratterizzata da numerosi edifici medioevali, fra i quali da visitare assolutamente c'è il Kilkenny Castle con i suoi ampi giardini. Dopo una rapida visita alla città, con la promessa di ritornarci al ritorno, siamo ripartiti in direzione Cashel, per vedere la famosa "Rock of Cashel" e visitare la cittadina, pur sapendo che la rocca era in ristrutturazione. (Update 01/2016, i lavori sono ancora in corso)
Il paese è piccolo e molto caratteristico, dominato dalla bellissima rocca che si fa apprezzare nonostante le impalcature ricoprano parte delle facciate. Parcheggiata l'auto abbiamo fatto una passeggiata nei dintorni e per il paese veniamo colpiti dal profumo di dolci che esce da una pasticceria... brioches, croccanti e dolci vari sono stati il nostro pranzo!! Al pub "John J Feehan" ci siamo concessi la nostra prima vera guinness irlandese, sarà un po' l'effetto placebo, ma là è davvero molto piu buona!!
Abbandonato Cashel ci siamo diretti a sud verso Cahir, un piccolo paese poco distante dal precedente, a visitare l'omonimo castello, set cinematografico del capolovoro di Stanley Kubrick, Barry Lyndon. All'interno di quest'ultimo c'è un bel giardino che vale la pena visitare, nei dintorni si possono inoltre ammirare la Cahir Abbey e lo Swiss Cottage. Le cose da vedere sono tante, il tempo poco, siamo ripartiti dopo breve tempo alla volta di Kinsale.
Dopo circa 1 ora di viaggio siamo arrivati ormai nel tardo pomeriggio a Kinsale e ci siamo messi subito alla ricerca di un B&B. La scelta era ampia, abbiamo optato per il Kilcaw House, un bellissimo cottage appena fuori paese, dai colori pastello e un giardino perfettamente curato. Il cielo era stranamente libero e abbiamo approfittato del "primo sole" Irlandese per visitare il paese e fare qualche foto prima del buio.
Kinsale è secondo me uno dei paesi piu belli visti sull'isola, in riva al mare, ricco di edifici multicolore, ristoranti e pub.. passeggiare per le vie del centro è davvero piacevole.
Abbiamo mangiato e trascorso la serata al pub An Seanactai posto molto frequentato anche perchè annesso c'è un nightclub, che non è un locale di spogliarelli ma più una discoteca. La cena è stata per me uno stufato di agnello e un timballo di patate per mia moglie, non malaccio, ma la chicca era la guinness spillata con il trifoglio sullo schiuma ! Fra una pinta di guinness e una di murphy's abbiamo conosciuto una signora italiana che era in giro per l'isola con la figlia, entusiasta sorseggiava pinte di stout a gogo!
3° Giorno - Ring of Beara e Kenmare
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TEMPO AL VOLANTE: Circa 5h
PERCORSO IN GOOGLE MAPS
Altra giornata, altra super colazione irlandese! Fuori il tempo era pessimo pioveva a dirotto e il vento era fortissimo, all'interno del b&b si stava con piacere, il locare era molto accogliente; durante la colazione abbiamo fatto amicizia con una coppia di anziani inglesi, il mese dopo sarebbero venuti in vacanza in sicilia.
Il programma della giornata era di visitare il forte di Kisale e di percorrere il ring of Beara per poi fermarci a dormire a Kenmare, visto il tempo decisamente sfavorevole avevamo deciso di saltare il forte e partire subito per il tour.
Non avevamo alcuna tappa obbligata per quel giorno, ci fermavamo quando c'era qualcosa di interessante: il primo stop è stato a Clonakilty, un piccolo paese a circa 40 minuti da Kinsale (30km). Le strade sono ben tenute ma piene di curve e strette, non è possibile procedere a velocità sostenuta quindi si impiega parecchio tempo anche a percorrere pochi chilometri, tenetelo in considerazione quando pianificate l'itinerario.
Clonakilty, come quasi tutti i paesi sulla costa sud, è molto colorato e ricco di attività commerciali, essendo anch'essa una località turistica; purtroppo il tempo non ci dava tregua quindi, dopo un rapido giro, ci siamo rimessi in moto.
La fame cominciava a farsi sentire nonostante la super colazione, ci siamo quindi fermati a Skibbereen a comprare qualcosa da mangiare in un negozietto; il tempo andava migliorando e iniziava a sbucare il sole.
Un signore del posto al negozio ci ha consigliato di andare a visitare la spiaggia di BarleyCove, che secondo lui è la piu bella d'Irlanda; decidiamo quindi di allungare un po il percorso e procedere in direzione Mizen Head, incoraggiati dal sole che illuminava i bellissimi panorami.
Uno scorcio di Skibbereen, finalmente un po di sole..
Dopo circa 1 ora di strada fra paesaggi incontaminati di una bellezza incredibile, arriviamo finalmente a BarleyCove, una vera meraviglia della natura! Grande spiaggia sabbiosa raggiungibile tramite una serie di ponticelli pedonali, acqua limpida di colore turchese.. insomma ne è valsa assolutamente la pena! Il paesaggio intorno è di un verde smeraldo, la pace e la tranquillità regnano sovrane, il silenzio è interrotto solamente dalle onde e dal soffio del vento.
La strada per Mizen Head era momentaneamente chiusa per lavori, abbiamo deciso allora di tornare sui nostri passi e continuare in direzione Beara; il sole andava via via scomparendo coperto dalle nuvole e il vento soffiava fortissimo.
L'anello di Beara è un percorso poco turistico in cui è possibile ammirare paesaggi fra i più suggestivi e autentici dell'Irlanda, si alternano paesini multicolore e distese solitarie per chilometri e chilometri.
A causa delle nuvole basse e la nebbia che andava via via infittendosi, abbiamo perso parte della visuale, ma comunque il clima uggioso rendeva in un certo senso affascinanti e misteriosi i luoghi che percorrevamo. Fra questi degni di nota e imperdibili sono i villaggi di Allihies e Eyeries, veri e propri "confetti" irlandesi coloratissimi e poco frequentati, in cui è possibile apprezzare la vera atmosfera irlandese.
Siamo arrivati nel tardo pomeriggio a Kenmare e come di consueto abbiamo cercato il B&B, scegliendo poi: Willow Lodge. Inizialmente ci aveva proposto un prezzo a camera di 90 euro, quando gli abbiamo detto che era troppo e avremmo cercato altro è iniziata la trattativa, fino a raggiungere i 60€ a camera; ci aspettavamo costasse di più visto che era in centro paese, ma data la grande concorrenza piuttosto che perdere la camera sono disposti ad abbassare il prezzo. La casa era molto caratteristica e ben curata, il proprietario, un signore inglese dai lunghi baffi neri sottili, ci ha consigliato un pub dove cenare: Foleys.
Il consiglio è stato ottimo, al pub si mangiava abbastanza bene e c'era uno spettacolo musicale dal vivo davvero unico, molta la gente del posto che cantava e sbevacchiava alla grande!
4° Giorno - Killarney e Ring of Dingle
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TEMPO AL VOLANTE: Circa 4h
PERCORSO IN GOOGLE MAPS
Mi sembra di iniziare la descrizione dell'itinerario in maniera un po ripetitiva, ma in effetti quasi tutte le giornate sono cominciate con una colazione irlandese e anche per questo giorno non ce la siamo fatta scappare!! L'obiettivo iniziale era quello di visitare il bel parco di Killarney, una zona ricca di vegetazione, laghi e numerosi percorsi ciclopedonali; siamo andati quindi in paese al centro turistico per chiedere qualche di informazioni. Quest'ultimo si trova facilmente seguendo le indicazioni vicino al centro, ci hanno istruiti a dovere sul parco, noleggio bici, barche e ci han dato una cartina con indicate le zone piu interessanti. I percorsi più gettonati sono: la gola "Gap of Dungloe", raggiungibile in bicicletta a piedi oppure a cavallo, il giro del lago "Muckross Lake" con scorcio sulla cascata di 20mt "Torc Waterfall" , Muckross House e il Ross Castle.
E' stato proprio il Ross Castle la nostra prima tappa, si puo raggiungere facilmente in pochi minuti a piedi dal parcheggio, posto incantevole sulle rive del Lough Leane. Giusto il tempo di vederlo e ha iniziato a piovere a dirotto senza dare alcun segno di smettere! E' saltato quindi il nostro tour in bicicletta e siamo partiti per il Ring of Dingle.
Abbiamo scelto questo anello rispetto al "Ring of Kerry" perchè meno turistico e , come descritto in numerose guide, più selvaggio , incontaminato e suggestivo.
Oltre alla bella strada panoramica che corre attorno a tutta la penisola, ci sono numerosi sentieri che partono verso le colline, camminare in questi luoghi incontaminati credo che sia davvero stupendo.. dovrò tornarci!
Il primo stop è stato a Inch Beach, una splendida spiaggia di sabbia lunga circa 5km, è impossibile non fermarsi ad ammirare il panorama e scendere a fare una passeggiate sul lungomare! La strada corre sopra gli scogli a picco sul mare dove le onde si infrangono con violenza, il paesaggio è un susseguirsi di scogliere e prati di un verde intenso, interrotto solo dai muretti a secco che ospitano bianchi greggi di pecore.
Il primo paese in cui ci siamo fermati è stato Dingle, anche perchè è la prima vera cittadina che si incontra percorrendo la N86! Caratteristico paesello di pescatori dalle classiche case multicolore, ricco di locali e negozi, è abbastanza turistico rispetto al resto della zona e vale la pena fermarsi a visitarlo.
Un altro luogo dove è obbligatorio fermarsi è lo Slea Head, ossia la punta della penisola di Dingle, caratterizzata da grandi scogliere a picco su di una spiaggia di sabbia, il tutto circondato da prati verdissimi.
Poco lontano dallo Slea Head si incontra Dunquin, con il suo bellissimo porticciolo a picco sul mare e piu avanti ancora Graigue, con una vista panoramica verso Ballyoughteragh. Ci sono comunque numerosi posti da vedere e visitare in quella zona, come il Gallarus Oratory e Castle, sta a voi valutare quando e dove fermarvi.
Siamo ritornati a Dingle per prendere la via "Condor Pass", che taglia in due la penisola passando sopra le montagne, purtroppo la fitta nebbia rendeva impossibile ammirare il panorama. Il tempo andava via via peggiorando quindi abbiamo accelerato il tour in direzione Tralee, il capoluogo della contea Kerry, una città piuttosto attiva e caotica rispetto alle zone che avevamo appena passato, abbiamo quindi tirato dritto sulla N69.
Oltrepassati numerosi paeselli di pochissime case, siamo arrivati alla cittadina di Listowel, dove abbiamo trovato il bellissimo B&B Millstream House appena fuori paese. Ad accoglierci c'era Nora, una signora anziana molto simpatica che ci ha preparato subito del the e offerto torta e dolcetti fatti da lei; fuori si scatenava il diluvio universale e devo dire che stare in quella bellissima casa serviti e riveriti era una goduria!!
Dopo un po di relax siamo andati in centro paese alla ricerca di un pub dove mangiare e, su consiglio di una ragazza incontrata per strada, siamo andati al The Horseshoe un piccolo pub molto tranquillo e curato, dove abbiamo mangiato discretamente. Abbiamo concluso la serata al Christy's, un pub piu "alla mano" dove c'era solamente gente del posto, i quali ci hanno offerto salsiccia e pollo fritto da mangiare mentre bevevamo la birra.
5° Giorno - Burren, Cliff of Moher, e Doolin
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TEMPO AL VOLANTE: Circa 4h
PERCORSO IN GOOGLE MAPS
Ci siamo svegliati come al solito verso le 8.30 per fare colazione, scegliendo però una classica internazionale per far riposare un po il fegato, che iniziava a chiedere pietà. In cucina con noi, oltre a Nora la proprietaria, c'era un signore di Dublino che era in zona per lavoro ed è solito fermarsi li a dormire.
Il primo obiettivo di giornata era raggiungere Tarbert per prendere il tragetto che porta a Killimer, in modo da evitare il lungo giro della costa, risparmiando cosi molto tempo. Abbiamo rimesso le valigie in macchina e salutato Nora che ci ha detto "Tornate presto però, che ormai sono vecchia.." , lasciando il b&b con un po di tristezza soprattutto perchè l'ospitalità irlandese e la bontà delle persone incontrate ci ha fatto davvero sentire a casa.
Il B&B di Nora
Il traghetto parte dal porto di Tarbert, arrivati in paese basta seguire le indicazioni "Car Ferry" e mettersi in coda per attendere l'arrivo della nave che passa ogni ora. Il biglietto si fa a bordo e costa 18€ macchina e passeggeri, è una valida alternativa per chi ha fretta di raggiungere la zona di Doolin. Durante il viaggio siamo rimasti quasi tutto il tempo in auto, restare fuori era impossibile perchè c'era un vento molto forte, la tratta comunque è breve sono circa 15km. A questo link info su costi e orari del traghetto.
Arrivati sull'altra sponda abbiamo proseguito in direzione Doolin, lungo la N67 che percorre il tratto costiero passando per il paesello di Kilkee, dove ci siamo fermati a fare qualche fotografia.
In circa un paio d'ore (verso le 13) siamo arrivati nei pressi del centro turistico delle Cliff of Moher, prima tappa della giornata, dove è necessario parcheggiare l'auto nel parcheggio a pagamento (6eu a testa!) vista l'impossibilità di farlo lungo la strada. Rispetto ad altre zone dell'Irlanda questa è una vera e propria attrazione turistica: autobus che vanno e vengono, comitive di persone che camminano lungo percorsi obbligati, non ha niente a che vedere con la tranquillità dei luoghi visitati in precedenza. Se il tempo lo permette è sicuramente bello fare un trekking lungo le scogliere partendo a piedi da Doolin, che dista circa 6km; anche se turistiche una visita vale comunque la pena farla.
Dopo un rapido giro turistico :), siamo ripartiti per visitare la regione del Burren con l'obiettivo di ritornare nei pub di Doolin alla sera, luogo dove viene suonata la migliore musica folk d'Irlanda. Abbiamo preso la R478/6 in direzione Kilfenora, percorrendo un giro ad anello che attraversa il cuore della regione, passando per Killinaboy,Carran e il famoso Dolmen di Poulnabrone. La zona è un vastissimo tavolato calcareo frammentato da numerose fessure pressochè lineari, che si estende per circa 300km² , creando un ambiente unico al mondo nel suo genere. Attenzione quando camminate su questi "clint", è facile rimanere incastrati con i piedi nelle varie fessure..;)
Siamo ritornati a Doolin per il tramonto e abbiamo fatto un giro nella zona del porto, in fondo a Fisher Street, la passeggiata lungo la scogliera con vista sulle Cliff of Moher è assolutamente da non perdere! Come alloggio abbiamo scelto il B&B Churchfield sulla strada principale, costo 60€ a camera, la sera invece abbiamo fatto un tour dei 3 pub del paese per non perderci i vari concerti musicali. La prima tappa è stato il pub Gus O'Connor's, molto bello ma vi sconsiglio di prendere l'Irish stew.. il mio era gomma!! Abbiamo concluso la serata a suon di musica e guinness.. al Mc Gann's Pub e al Mc Dermott's.
P.S. Se cercato un ostello a Doolin andate al bellissimo Aille River Hostel.
6° Giorno - Galway, Lake Corrib e Connemara
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TEMPO AL VOLANTE: Circa 3h30min
PERCORSO IN GOOGLE MAPS
Dopo aver fatto colazione siamo ripartiti in direzione Galway lungo la N67 e vista la pioggia battente abbiamo fatto solo una piccola tappa a Kinvarra, con il suo Dunguaire Castle situato appena fuori paese e poi abbiamo tirato dritto. La mattinata è trascorsa visitando la bella città di Galway, il centro storico è molto caratteristico e pullula di vita anche durante il giorno: numerosi i musicisti che suonano musica tradizionale nelle strade, negozi di ogni genere e pub attraggono turisti e residenti. Dopo aver mangiato qualcosa siamo ripartiti per continuare il nostro tour verso il Connemara, prendendo la panoramica N84 che costeggia il Lago Corrib. Quest'ultimo è il secondo piu grande d'Irlanda coprendo quasi 200km² e la particolarità è data dalle numerosissime isole che spuntano ovunque , anticipando quello che sarà il tipico paesaggio della regione.
Oltre alla numerose fermate fotografiche lungo la strada, la prima tappa è stata il paesello di Cong con l'omonima abbazia e foresta circostante. All'interno di quest'ultima ci sono numerosi percorsi di trekking, divisi per lunghezza e difficoltà.
Il giro è continuato sulla R345/R336 passando per Maam Cross, in quella che è la strada che attraversa il cuore del Connemara. Quest'ultima è una regione selvaggia caratterizzata da numerose torbiere e infiniti laghetti, fiumiciattoli e isolette. Inizialmente l'ambiente è piu collinare e diventa piu pianeggiante man mano si scende verso la costa.
L'irlanda regala paesaggi unici, particolari e sempre diversi a poche centinaia di km di distanza l'uno dall'altro! Durante il tragitto si è scatenata una pioggia torrenziale e siamo quindi tornati verso Galway fermandoci poco prima nel paesello di Spiddal, perchè i B&B costano un po meno che in centro. Lungo la strada principale la disponibilità è numerosa , noi abbiamo optato per il Radharc Arainn la scelta si è rivelata ottima, stanza pulita e ambia, proprietari molto gentili, costo 55eu a notte.
La sera avevamo intenzione di tornare in centro a Galway ma poi ci siamo fermati a Spiddal, che non offre molte opportunità, i locali si contano sulla punta delle dita! Abbiamo mangiato un hamburgher in un fast food e siamo andati a bere qualcosa al pub "An Tobar". Il locale è molto carino e frequentato quasi esclusivamente da gente del posto (tranne noi) , abbiamo subito fatto amicizia con un signore seduto al banco che ci ha tenuto compagnia tutta la sera. C'era un camino che veniva alimentato con delle strane mattonelle nere, ci hanno poi spiegato che loro utilizzano la torba essicata del Connemara come combustibile, in effetti era dura come il carbone e la resa era ottima.
7° Giorno - Connemara, Murrisk area ed Achill Island
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TEMPO AL VOLANTE: Circa 7h
PERCORSO IN GOOGLE MAPS
Percorso sconsigliato in 1 giorno, meglio chiudere l'anello a Westport o pernottare alle Achill
Un obiettivo che mi ero dato prima di partire per il viaggio era di visitare le isole Aran, l'idea era di prendere il traghetto in questo giorno, ma il maltempo ci ha costretto a rinunciare. Il mare era troppo mosso e quindi in mattinata non era possibile salpare. In alternativa abbiamo deciso di visitare per bene la zona del Connemara e salire su nell'area montuosa di Murrisk. Siamo partiti in direzione Clifden percorrendo le strade R336/R340/R341, questo percorso permette di godere a pieno l'ambiente tipico del Connemara, piccoli laghi, paludi con alghe multicolore, isolette e sullo sfondo le montagne, a mio avviso è assolutamente da non perdere!
Arrivati a Clifden ci siamo fermati a visitare il centro e comprare qualcosa da mangiare in un negozio di alimentari. Dal porto parte la famosa "Sky Road", un giro ad anello che percorre la costa della penisola che si estende ad ovest, alla quale però abbiamo rinunciato per visitare il resto della contea. Proseguendo a nord lungo la N59 il paesaggio comincia a cambiare, i laghi si fanno piu ampi e si sviluppano colline e montagne sempre piu alte; la tappa successiva è stata l'Abbazia di Kylemore, che si affaccia sul lago omonimo. Un vero spettacolo ammirare le bianche facciate che si specchiano nelle acque del lago, il tutto circondato da un ambiente unico.
Proseguendo ancora, si abbandona il Connemara e sulla R335 si entra in quella che è la zona di Murrisk, fino a passare sotto le pendici della montagna sacra per gli Irlandesi: il Croagh Patrick. Dal villaggio di Murrisk parte il sentiero di pellegrinaggio in onore di San Patrizio che raggiunge la cima del monte, dove è stata costruita una piccola cappella.
Davvero molto particolare e affascinante il tratto di strada che passa di fianco al lago Doo Lough , dove mi sono fermato diverse volte a fare fotografie ai pescatori.
Arrivati a Westport abbiamo deciso di fare un salto sulla Achill Island, della quale avevo letto commenti molto positivi. Abbiamo percorso la R319 che ne attraversa proprio il centro, visitando le baie di Keel e Keem, la prima molto ampia frequentata soprattutto da amanti del surf, la seconda piu piccola ma piu particolare. Sarà stato il tempo davvero pessimo e sarà stato anche il fatto di non averla visitata completamente, ma non sono rimasto particolarmente colpito da questo posto, dovrò ritornarci per controllare meglio :).
Siamo ritornati al nostro b&b a Spiddal passando fra le montagne della N59 e poi lunga la R336; la sera abbiamo fatto il bis al pub An Tobar, dove abbiamo incontrato ancora il signore che ci aveva tenuto compagnia il giorno prima. Un ragazzo che è passato a bere una birra ci ha lasciato il suo numero di cellulare, dicendo di chiamarlo se fossimo andati sulle Aran perchè ci lavora, ha fatto un disegno esplicativo sulle isole dicendo: "The big one: shit, the medium: shit, the small: good". Piu chiaro di cosi!
8° Giorno - Clonmacnoise, Slieve Bloom Mountain, Kilkenny
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TEMPO AL VOLANTE: Circa 3h
PERCORSO IN GOOGLE MAPS
Il tempo non prometteva niente di buono allora al risveglio abbiamo deciso di saltare definitivamente le Aran e proseguire in direzione Kilkenny. Abbiamo preso l'autostrada M6 galway-dublino e siamo usciti seguendo le indicazioni per Clonmacnoise, quest'ultimo è uno dei complessi monastici piu conosciuti e celebrati d'Irlanda. Non ci siamo fermati molto perchè non sono né un appassionati di siti archeologici né un religioso, ma se di passaggio una visita vale la pena di farla.
Abbiamo proseguito il viaggio passando per il paese di Birr, dove ci siamo concessi una passeggiata per il centro e una visita veloce al castello, elemento architettonico piu importante della cittadina. Seguendo fedelmente la R440 abbiamo attraversato le Slieve Bloom Mountains, una piccola catena montuosa il cui punto piu alto è circa 500mt, offre paesaggi incontaminati e rilassanti , lungo la strada ci sono parecchie aree ristoro dove è possibile fermarsi ed ammirare il panorama. In questa zona ci sono anche diversi percorsi di trekking, potete trovare informazioni a riguardo sul sito di Discover Ireland.
Siamo arrivati a Kilkenny nel primo pomeriggio ed abbiamo subito scelto il B&B dove pernottare: Castle Lodge B&B nei pressi del castello (60eu a camera), a pochi passi dal centro. Il proprietario ci ha consigliato di andare a mangiare al Hibernian Bar che nel 2011 ha vinto il premio come miglior gastro-pub. Il consiglio è stato prezioso, è il posto dove abbiamo mangiato meglio in assoluto! Il locale è piu elegante dei classici irlandesi in quanto fa parte di un complesso con hotel 4 stelle, ma i prezzi sono comunque nella media, oltre al cibo ci siamo bevuti una Kilkenny... non si poteva saltare la bevuta di una Kilkenny a Kilkenny!
La sera, sempre su consiglio del proprietario del B&B, siamo andati al Kytelers Inn un bellissimo pub tradizionale con musica dal vivo, uno dei migliori visitati finora in Irlanda. Anche il cibo era ottimo, abbiamo conosciuto alcuni signori americani che ci hanno tenuto compagnia con i loro racconti, il tutto contornato da guinness a fiumi!!
9° Giorno - Wicklow Gap, Glendalough, Sally Gap, Guinness
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TEMPO AL VOLANTE: Circa 3h
PERCORSO IN GOOGLE MAPS
Dopo un'ottima colazione irlandese siamo partiti per l'ultimo giorno di tour attraverso l'Irlanda. L'obiettivo era avvicinarci a Dublino in vista della volo di ritorno alla mattina successiva, per farlo abbiamo percorso le Wicklow Mountains lungo la R756 e la R115 (Old Military Road).
Da Kilkenny siamo saliti lungo le M9/N81 fino a Hollywood, con tanto di scritta sulla collina in stile americano! Da li siamo saliti sulle montagne per la R756 fino ad arrivare a Wicklow Gap dove abbiamo parcheggiato per fare due passi ed ammirare il paesaggio: brughiere selvagge dai colori caldi, con laghi incastonati fra le numerose colline.
Scendendo si arriva al sito monastico di Glendalough, uno dei piu famosi e suggestivi d'Irlanda, soprattutto per la bellezza dell'area naturale in cui si trova, dove il silenzio regna incontrastato. Parcheggiata l'auto abbiamo fatto un percorso a piedi all'interno del complesso, ci sono numerosi sentieri escursionistici semplici o piu impegnativi, interessante quello che in un'ora porta ad un villaggio di minatori abbandonato. Per gli amanti del trekking è senz'altro il luogo piu indicato!
Lungo la R115 siamo passati per il bellissimo Sally Gap e ci siamo diretti verso il centro di Dublino per visitare la fabbrica della Guinnes. Trovare quest'ultima è stata l'impresa piu ardua della vacanza!!! Perdersi per il centro di dublino, nel traffico con la guida sulla sinistra è moolto snervante, soprattutto abituati alla tranquillità dei luoghi precedenti! Dopo alcune indicazioni abbiamo finalmente trovato e visitato la fabbrica, visita conclusasi con una bella pinta in cima all'edificio, il piu alto di Dublino. Il tutto è molto turistico, ma comunque è una delle poche cose interessanti da vedere in centro! La nota dolente è che il costo di una pinta è il piu elevato fra tutti quelli trovati in Irlanda.
Alla sera ci siamo diretti verso Swords, dove abbiamo trovato il bellissimo Abbeyglen Cottage B&B ristrutturato di recente, infatti la camera ed il bagno erano modernissimi (70eu a camera).
La sera siamo andati a mangiare in un pub piuttosto tranquillo in centro a Swords, The Old Boro , il cibo era ottimo ma il locale non ha niente a che vedere con i classici pub tradizionali, anzi è piuttosto moderno ed elegante. Non avevamo grosse pretese comunque perchè eravamo distrutti dalla giornata, dopo aver mangiato e bevuto un paio di pinte siamo tornati al B&B a dormire.
10° Giorno - Partenza e conclusioni
Il cielo d'Irlanda..
Quest'ultima colazione è stata la migliore di tutta la vacanza, per quantità e qualità: yogurt, succhi di frutta, frutta fresca, marmellate, torte e in piu la classica irlandese!! Per digerire ho dovuto fare una camminata di un'ora in centro al paese! Sognando una citrosodina siamo andati all'aeroporto a consegnare l'auto per poi ripartire verso l'Italia.
L'Irlanda è una bellissima isola che offre, oltre a panorami incontaminati e sempre diversi, un'ospitalità genuina di gente bellissima e socievole. Un must per gli amanti della natura e del viaggiare liberi, senza itinerari obbligati ed orari da rispettare. Vi auguro di trovare almeno qualche mezza giornata di sole, perchè noi siamo stati piuttosto sfortunati, comunque anche questa è una delle bellezze e peculiarità dell'Irlanda...
.. il cielo d'Irlanda a volte fa il mondo in bianco e nero, ma dopo un momento i colori li fa brillare più del vero.."
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